Registrazioni domini internet e PEC

Registrazione domini .it personali.

Dal giorno 2 agosto 2004, in forza del nuovo regolamento dell’authority italiana per l’assegnazione dei nomi a dominio .it, le persone fisiche e le associazioni prive di codice fiscale o partita iva potranno registrare un numero illimitato di nomi a dominio.

Registrazione domini .eu
Dal 7 Aprile 2006 sono aperte le libere registrazioni, per i domini con estensione .eu si può controllare l’attuale disponibilitá del dominio al seguente link: http://www.whois.eu.

Il servizio Hosting permette di registrare un dominio con estensione a scelta fra quelle disponibili e di disporre di uno spazio su disco per pubblicare le proprie pagine ed i propri files. A corredo viene anche fornito il servizio e-mail (server di posta) con caselle del tipo nomescelto@dominioscelto.it Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E’ necessario abilitare JavaScript per vederlo. (o .com .net .org ecc.).

PEC
La Posta Elettronica Certificata (PEC) è il sistema che consente di inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 Febbraio 2005 n.68).

Benché il servizio PEC presenti forti similitudini con la tradizionale Posta Elettronica, è doveroso dare risalto alle caratteristiche aggiuntive, tali da fornire agli utenti la certezza – a valore legale – dell’invio e della consegna (o della mancata consegna) delle e-mail al destinatario.
La Posta Elettronica Certificata ha il medesimo valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno con attestazione dell’orario esatto di spedizione.
Inoltre, il sistema di Posta Certificata, grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati, è in grado di garantire la certezza del contenuto non rendendo possibili modifiche al messaggio, sia per quanto riguarda i contenuti che eventuali allegati.

La Posta Elettronica Certificata garantisce – in caso di contenzioso – l’opponibilità a terzi del messaggio.

Il termine “Certificata” si riferisce al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore della casella PEC del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna.

I gestori certificano quindi con le proprie “ricevute” che il messaggio:

  • E’ stato spedito
  • E’ stato consegnato
  • Non è stato alterato

In ogni avviso inviato dai gestori è apposto anche un riferimento temporale che certifica data ed ora di ognuna delle operazioni descritte. I gestori inviano ovviamente avvisi anche in caso di errore in una qualsiasi delle fasi del processo (accettazione, invio, consegna) in modo che non possano esserci dubbi sullo stato della spedizione di un messaggio. Nel caso in cui il mittente dovesse smarrire le ricevute, la traccia informatica delle operazioni svolte, conservata dal gestore per 30 mesi, consentirà la riproduzione, con lo stesso valore giuridico, delle ricevute stesse.

 

 
Marco Piacentini – mConsult – Consulenza informatica Gallarate, Busto A., Legnano, Saronno, Varese, Milano